FocusonPCB - Vicenza, 15-16 maggio 2024
Torna a Vicenza il 15 e 16 maggio 2024 Focus on PCB, la terza edizione della fiera dedicata all'intera filiera dei circuiti stampati. Nata dalla volontà del Gruppo PCB Assodel…
Il software è lo strumento. A 30 anni dall'invenzione di LabVIEW, National Instruments non smette di ricordarcelo. Ma ci sarà ancora da inventare qualcosa per questo linguaggio di programmazione?
Eccome. Èd è proprio il “papà di LabVIEW” in persona ad introdurre ufficialmente di fronte alla platea di NIWeek la grande novità dei “channel wire”.
Jeff Kodosky ha spiegato come questo nuovo “filo” permette di impostare molto più facilmente le comunicazioni asincrone tra cicli paralleli: ‘Si tratta di un’innovazione fondamentale, che introduce in LabVIEW un nuovo livello di astrazione per semplificare notevolmente la creazione di applicazioni ad elevato parallelismo”.
Ma ancora più radicali sono le novità in cantiere, che National Instruments ha deciso di mettere a disposizione per la prima volta in anteprima a tutti i clienti con un contratto di assistenza SSP (Standard Service Program) attivo.
Il frutto degli enormi investimenti effettuati da National Instruments nel rinnovamento della piattaforma di base dei suoi software potrà essere provato direttamente in anteprima, mano a mano che dai laboratori usciranno le varie release pronte per la sperimentazione.
Accedendo alla Software Technology Preview si potrà avere un’idea non solo di come sarà il LabVIEW del futuro, ma anche di influenzare direttamente l’evoluzione dell’intera piattaforma di soluzioni software proposte da National.
Ad oggi sappiamo per certo che, udite udite, finalmente sarà un gioco da ragazzi presentare i risultati di misure ad analisi sotto forma di pagine web, mediante codice HTML, JavaScript e CSS generato automaticamente senza bisogno di alcun plug-in.
Inoltre, in LabVIEW sarà presente anche la funzione zoom a lungo desiderata da molti sviluppatori, che ha scatenato in sala un’ovazione liberatoria.
Lunga vita a LabVIEW.
