Advantest ha presentato la versione per linea di produzione del sistema di misura EVA100 dedicato alla verifica di sensori, circuiti integrati analogici e a segnali misti con un numero ridotto di pin.

Totalmente compatibile con il sistema di caratterizzazione per ambienti di sviluppo ingegneristico EVA100 introdotto lo scorso anno, il nuovo modello per linee di produzione dà la possibilità di configurare un ambiente di misura coordinato che funziona con le stesse modalità, a partire dalla valutazione iniziale del progetto fino alla produzione in grande serie.

Trainata dai mercati emergenti delle applicazioni IoT (Internet of Things), elettronica per l'automotive e dispositivi intelligenti indossabili, la domanda di circuiti integrati analogici e a segnale misti con sensori ad elevate prestazioni è in crescita esponenziale.

Secondo Satoru Nagumo, Managing Executive Officer di Advantest, "molti produttori di chip faticano a correlare i risultati dei collaudi in produzione con i dati dei test di caratterizzazione, a causa dell'utilizzo sistemi di misura diversi nelle fasi di progettazione e produzione, ciascuno caratterizzato da livelli di performance specifici e linguaggi di programmazione incompatibili. La versatilità del modello di produzione EVA100 di Advantest offre una soluzione specifica a queste problematiche."

La piattaforma di misura e collaudo EVA100 utilizza le stesse sequenze di test sia per la valutazione del design che per la produzione ed è dotata di un'interfaccia grafica intuitiva che rende superfluo l'utilizzo di un linguaggio di programmazione complesso.

Inoltre, è possibile raggruppare fino a quattro unità EVA100 per raggiungere la capacità richiesta per test di produzione con volumi elevati.

Tutte le funzioni di test essenziali, come il controllo della tensione analogica e del generatore di corrente, sono integrate nel modello di produzione EVA100.

Lo strumento contiene un generatore di pattern a 100 Mbps, I/O digitali, un generatore di forme d'onda arbitrarie (AWG) e un oscilloscopio da 2 Gbps per il campionamento dei segnali. Inoltre, la possibilità di gestire i bus seriali semplifica il collaudo su schede elettroniche e le procedura di taratura dei sensori.