FocusonPCB - Vicenza, 15-16 maggio 2024
Torna a Vicenza il 15 e 16 maggio 2024 Focus on PCB, la terza edizione della fiera dedicata all'intera filiera dei circuiti stampati. Nata dalla volontà del Gruppo PCB Assodel…
LTE (Long Term Evolution) è lo standard scelto per le reti radiomobili di quarta generazione, i cui primi prodotti commerciali saranno nelle mani dei consumatori nel corso del 2010.
Una della principali novità tecnologiche introdotte nel nuovo sistema di trasmissione è la trasmissione parallela di segnali multipli mediante tecniche MIMO (Multiple Input Multiple Output), che obbliga a confrontarsi con nuove sfide e tecnologie di misura, che non erano presenti nelle precedenti reti GSM e UMTS.
Tra le aziende più attive nel proporre nuove soluzioni di misura per segnali LTE vi è Rohde & Schwarz, che offre vari prodotti adatti alle applicazioni dallo sviluppo alla produzione in serie.
Più specificatamente nel campo della generazione di segnali LTE, l'azienda tedesca ha potenziato la sua opzione SMx-K55 LTE utilizzabili in diverse famiglie dei suoi generatori di segnali.
La standard LTE prevede due fondamentali varianti dello schema di multiplazione tra le direzioni da stazione base a terminale mobile e viceversa: TDD a divisione di tempo, sponsorizzato dalla Cina, FDD a divisione di frequenza, preferito nel resto del mondo.
L'opzione SMx-K55 LTE di Rohde & Schwarz permette di generare entrambi i segnali delle varianti FDD e TDD dello standard cinese permettendo quindi di affrontare anche le esigenze applicative preferite nei mercati asiatici.
In funzione del budget disponibile e delle necessità di misura in termini di qualità del segnale, l'opzione R&S SMx-K55 può essere installate in uno dei seguenti generatori di segnali:
L'opzione SMx-K55 è anche disponibile per i generatori SMJ100A e SMATE200A e, insieme al software WinIQSIM2 per i generatori di forme d'onda arbitrarie AFQ100A e AFQ100B.
La complessità delle misura da eseguire nelle applicazioni MIMO deriva dalla necessità di generare segnali destinati ad antenne multiple che percorrono cammini indipendenti sul canale che vanno simulati con generatori di evanescenze multicanale.
Ciò complica notevolmente il cablaggio a la corretta impostazione degli strumenti coinvolti nelle misure e per tale ragione risulta molto interessante la soluzione basata sulla combinazione del generatore SMU200 (per le misure sulla radiofrequenza) e del generatore AMU200A (per le misure sull'interfaccia I/Q), che insieme permettono di costituire un banco di prova flessibile e perfettamente integrato per le configurazioni MIMO 2x2.
