La nuova serie di oscilloscopi LeCroy WavePro 7 Zi-A con banda passante da 1,5 GHz fino a 6 GHz rappresenta l'evoluzione più recente dell'esistente famiglia WavePro 7Zi, che è stata ulteriormente potenziata ottimizzando prestazioni, velocità e interfaccia utente per migliorare i processi di collaudo e validazione dei progetti elettronici avanzati.
Una prontezza di risposta eccezionale ed una velocità di elaborazione dati estremamente alta consentono di migliorare la produttività delle attività di validazione e debug, favoriti dall'enorme schermo dello strumento, di ben 15,3 pollici.
La serie di oscilloscopi LeCroy WavePro 7 Zi-A offre un'elevate frequenza di campionamento di 20 GS/s su tutti e 4 i canali oppure fino a 40 GS/s in modalità interallacciata.
La lunga memoria di acquisizione disponibile è un'altro elemento caratterizzante di questa serie di strumenti, che vengono forrnito di serie con una memoria da 20 Mpts/canale (32 Mpts/canale per i modelli SDA), che può essere espansa fino a 256 Mpts per canale.
Gli strumenti WavePro 7 Zi-A rende totalmente trasparene l’utilizzo di lunghe profondità di memoria, in virtù della tecnologia X-Stream II, che è stata progettata specificatamente da LeCroy proprio per facilitare la gestione delle grandi quantità di dati acquisite.
L'architettura X-Stream II sfrutta segmenti di lunghezza variabile per utilizzare in modo più efficace la memoria cache della CPU. Gli oscilloscopi tradizionali, che elaborano le forme d’onda in tutta la loro lunghezza, risultano penalizzati nelle prestazioni a causa delle loro architetture di base, non ottimizzate in relazione a quella della CPU stessa.
Risultato finale: un oscilloscopio WavePro 7 Zi risulta essere molto più veloce nell’elaborare lunghe forme d’onda, rispetto a qualsiasi altro oscilloscopio della stessa categoria. La tecnologia X-Stream II è stata migliorata grazie all'utilizzo di una scheda madre che ospita un processore Intel Core 2 Quad, bus ad alta velocità, sistema operativo Windows7 a 64 bit e 8 GB di memoria RAM.
In molte attività di caratterizzazione dei progetti, è necessario e comodo effettuare diverse elaborazioni e analisi accumulando i risultati di numerose acquisizioni su di un PC per calcolarne i parametri più significativi di interesse. In questi scenari, grazie agli strumenti di oggi che dispongono di lunghe memoria di acquisizione, sorge il problema di non perdere troppo tempo per trasferire i dati dalla memoria dell'oscilloscopio a quella del PC.
La soluzione sviluppata da LeCroy si chiama bus LSIB, una tecnologia che permette la diretta connessione del bus ad alta velocità PCI Express X4 presenta all'osciloscopio con il PC, consentendo così di trasferire lunghe acquisizioni, che possono essere composte da 100 Mpts e oltre, all'elevatissima velocità fino a 325 Mpts/s.
Il sistema di connessione LSIB consente di ottenere velocità di trasferimento maggiori rispetto a quelle offerte dalle rete Ethernet 100BaseT e addirittura superiori anche a quelle offerte dalla rete Gigabit Ethernet di tipo 1000BaseT.
La capacità di effettuare parecchi milioni di misure in un breve lasso di tempo ed individuare facilmente e rapidamente anomalie presenti su un segnale consentono di portare efficacemente a termine ogni fase di collaudo dei sistemi elettronici più complessi.
Gli oscilloscopi WavePro 7Zi-A possiedono tante nuove funzionalità sofisticate per agevolare i tecnici nell’attività di debug, come TriggerScan, e nuove caratteristiche come lo SMART Trigger, capace di sincronizzarsi su impulsi di 200 ps di larghezza, e il trigger seriale ad alta velocità, per bus fino a 3,125 GB/s e pattern di 80 bit.
Inoltre sono disponibili nell'osclloscopio WavePro 7Zi-A strumenti di analisi e modalità di visualizzazione veloce come WaveStream, la funzione avanzata di ricerca ed analisi WaveScan, trigger seriali per bus a bassa velocità (I2C, SPI, UART, CAN, LIN, MIL-STD-1553, MIPI D-PHY, Digital Audio, FlexRay, USB, ARINC 429, MIPI and DigRF 3G), e l’opzione per trasformare l'oscilloscopio in uno strumento per segnali misti a 4+36 canali digitali MS-250 e MS-500.
Le funzione TriggerScan è in grado di individuare e catturare più anomalie al secondo rispetto a semplici modalità di visualizzazione veloce, utilizzando un circuito hardware dedicato al trigger per individuare andamenti del segnale indesiderati, onde poi acquisirli e visualizzarli in modalità con persistenza infinita così da consentire ulteriori analisi od azioni.
TriggerScan cattura solamente i segnali di interesse e fornisce le risposte in pochi minuti invece che in ore nel caso di segnali che evidenziano anomalie rare. Se utilizzato su lunghe finestre di acquisizione o con passi di campionamento elevato, la capacità di individuazione e cattura delle anomalie resta pressochè inalterata.
TriggerScan è più efficace nell’individuare velocemente le anomalie rispetto a semplici tecnologie di visualizzazione. Inoltre TriggerScan è efficace anche su lunghe aquisizioni, così da consentire di individuare più velocemente le relazioni tra gli eventi di interesse.
Una volta individuato l’evento raro o indesiderato presente nel segnale, si deve spesso stabilire la sua relazione con altri eventuali eventi. Per facilitare la correlazione tra segnali lenti e segnali veloci, tutti i modelli WavePro 7Zi-A da 1,5 a 6 GHz dispongono dell’accoppiamento per le sonde sia a 50 Ω che a 1 M Ω, e quelli da 4 a 6 GHz sono dotati sia dell’ingresso ProBus che di quello ProLink (quello attivo esclude l’altro).
Ciò rappresenta un grande vantaggio per i progettisti che spesso necessitano di acquisire vari segnali a bassa e ad alta velocità contemporaneamente. Non è necessario alcun adattatore da 1 M Ω per utilizzare una sonda passiva ed è così possibile sfruttare appieno l’investimento effettuato in precedenza in sonde LeCroy, come sonde di corrente, sonde attive e differenziali, sonde di alta tensione, ecc.
Il software Jitter Timing and Analysis (JTA2) ed il pacchetto di sviluppo avanzato XDEV sono ora standard nei modelli 7 Zi-A.
Il pacchetto JTA2 contiene svariati e potenti strumenti quali Track, che offre una visualizzazione grafica di un parametro di misura rispetto al tempo, e Histogram, che consente la visualizzazione grafica delle statistiche di misurazione.
La funzione Track è particolarmente utile per comprendere la misurazione o le variazioni dei parametri di jitter nel tempo e può essere applicato alla massima lunghezza di acquisizione dell’oscilloscopio dando cosi la possibilità di misurare e mettere in grafico milioni di misure su periodi molto lunghi.
Il pacchetto di sviluppo avanzato XDEV mette a disposizione dei tecnici la possibilità di integrare personalizzazioni di ogni tipo favorendo la creazione e l'esecuzioni di speciali matematiche ed algoritmi personalizzati compilati in MATLAB, C/C++, Excel, Visual Basic Script (VBS) o JAVAscript, che vengono inseriti nel flusso di elaborazione dell’oscilloscopio con la possibilità di vedere i risultati sullo schermo e di averli a disposizione per ulteriori analisi ed operazioni.
L'oscilloscopio WavePro 7Zi-A utilizza un display da 15,3” in formato WXGA, quanto di meglio oggi si possa disporre negli oscilloscopi.
Un altro identico display da 15,3” opzionale si può installare sull’oscilloscopio per visualizzare funzionalità quali LabNotebook, Processing Web o altri programmi come Excel, Word, MATLAB, Simulink, ecc. Ciò migliora enormemente la comodità d'uso dell’utente nelle applicazioni complesse e aumenta l’efficienza nell’analisi e debug.
La Serie SDA 7Zi-A di analizzatori di dati seriali è basata sugli oscilloscopi WavePro 7Zi-A ed è equipaggiata con il doppio della memoria standard, per poter acquisire un numero elevato di intervalli unitari nel diagramma ad occhio; dispone inoltre di un avanzato trigger seriale ad alta velocità che opera su pattern fino a 80 bit ed a velocità di 3,125 Gbit/s nei modelli SDA da 4 e 6 GHz.
Spesso l’effetto della lunghezza dei cavi può portare a distorsioni nelle misurazioni condotte su dati seriali; con la nuova funzionalità Cable DeEmbed, la distorsione introdotta dai cavi può essere facilmente compensata e rimossa.
Un’altra nuova funzione, IsoBER, disegna le curve a BER (Bit Error Rate) costante direttamente sul diagramma ad occhio del pattern acquisito.
I progettisti possono così ricavare immediatamente i margini di funzionamento del ricevitore direttamente dal diagramma ad occhio e stabilire inoltre direttamente la correlazione tra tali margini ed il Bit Error Rate.
Gli analizzatori per dati seriali LeCroy sono inoltre finalizzati alle prove di conformità per standard Ethernet, USB, PCI Express, Serial ATA, UWB e HDMI, oltre che al debug e validazione dei nuovi progetti.