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Oscilloscopio Tektronix Serie 5Tante clamorose novità nella struttura e nelle funzionalità offerta da un oscilloscopio è raro incontrarle tutte insieme. Accade solo quando un'azienda decide di riprogettare completamente uno strumento e dare inizio a una nuova era tecnologica lanciando una nuova famiglia che, ci aspettiamo, avrà numerosi discendenti.

È quanto ha fatto Tektronix con la presentazione dei suoi nuovi oscilloscopi digitali Serie 5, un numero che sintetizza anche le principali 'primizie' introdotte in questa famiglia: ingressi riconfigurabili tra canali analogici e digitali, 4 oppure 6 oppure 8 canali o gruppi di canali, display touch capacitivo HD (1920 x 1800 pixel), interfaccia utente di nuova concezione per il touch, sistema operativo a scelta tra Windows o Linux.

Canali digitali e analogici liberamente configurabiliPer soddisfare al meglio le esigenze attuali dei progettisti elettronici impegnati nello sviluppo di progetti che prevedono la convivenza di segnali analogici sempre più veloci e numerosi, segnali digitali anch'essi sempre più veloci e numerosi, protocolli di comunicazione di ogni tipo e interazioni frequenti tra parti analogici e digitali, Tektronix ha deciso di ridefinire in modo radicale il concetto di oscilloscopio di fascia media (mid-range), strumenti con larghezze di banda da 350 MHz fino a 2 GHz e frequenza di campionamento fino a 6,25 Ms/s su tutti i canali contemporaneamente.

L'innovazione più evidente l'abbandono delle suddivisione classica tra oscilloscopi digitali (DSO) e oscilloscopi a segnali misti (MSO), con la relativa rigidità nel numero di canali disponibili (tipicamente 4 analogici e 16 digitali negli strumenti di fascia media).

Nei nuovi oscilloscopi Tektronix Serie 5 l'architettura della sezione d'ingresso è unificata ed è il cliente a scegliere: sono disponibili modelli con 4, 6 o 8 ingressi, ma ciascun ingresso può essere usato come canale di misura analogico o come gruppo di 8 canali di misura digitali

Ci racconta con grande entusiasmo Chris Witt, vice president e general manager della Time Domain Business Unit di Tektronix che ha guidato l'evoluzione di questo grande progetto di investimento della multinazionale americana: “L’universo dell’elettronica embedded si sta espandendo molto rapidamente in virtù della sempre maggiore pervasività dell’elettronica in prodotti e sistemi usati nei mercati militari, automotive, consumer e industriali e nel settore delle tecnologie di potenza.
Per consentire agli utilizzatori di affrontare sfide di questa portata è indispensabile una piattaforma oscilloscopio di nuova concezione. L’MSO serie 5, che rappresenta l'apice dello sviluppo della più ampia piattaforma singola mai realizzata nella storia di Tektronix, è caratterizzato dalla presenza di un gran numero di innovazioni che i nostri clienti potranno sfruttare a loro vantaggio nel lavoro quotidiano”.

FlexChannels: ingressi e libertà di scelta

Prosegue Witt: "Nel momento in cui aumentano da un lato la complessità dei sistemi e dall'altro il grado di difficolta dei problemi di debug, i progettisti spesso si rendono conto che quattro canali analogici – il numero solitamente presente sugli odierni oscilloscopi di fascia media – non sono più sufficienti. Per aggirare il problema, talvolta i progettisti cercano di usare due oscilloscopi contemporaneamente, con conseguente aumento dei costi, del tempo necessario e, probabilmente, del senso di frustrazione.
Un numero di canali analogici superiore a quattro, d’altronde, è necessario in molteplici applicazioni, al progetto di inverter e di dispositivi per controllo motore ai sistemi per l’elettronica automotive, dall’analisi della conversione di potenza al progetto di alimentatori. Senza dimenticare che la capacità di correlare molteplici ingressi di natura sia analogica sia digitale è un elemento essenziale per ottenere visualizzazioni complete e sincronizzate di quello che sta succedendo in sistemi embedded e per applicazioni Iot sempre più complessi."

Fino ad oggi gli oscilloscopi erano caratterizzati da una configurazione fissa: bisognava decidere in anticipo il numero di canali analogici e se erano o meno necessari canali digitali: in caso affermativo il numero dei canali digitali era fisso. Alcuni oscilloscopi prevedono l’opzione di aggiungere canali digitali successivamente all’acquisto ma, anche sfruttando tale opzione, la quantità di canali digitali è fissa e non può essere modificata al variare delle esigenze.

A differenza degli oscilloscopi tradizionali, la nuova famiglia di oscilloscopi Tektronix Serie 5 prevede modelli con quattro, sei oppure otto canali battezzati "FlexChannel".

Ingresso per sonde TekVpi+Ogni ingresso FlexChannel prevede un connettore TekVPI+, compatibile con tutte le sonde analogiche TekVPI ma, nel momento in cui è connessa la nuova sonda logica TLP058, lo stadio d'ingresso viene automaticamente convertito in 8 canali digitali.

Per l’utilizzatore è prevista la possibilità di aggiungere la quantità di sonde logiche necessaria, in modo da poter disporre di un numero di canali digitali compreso tra 8 e 64.

Grande schermo touch capacitivo ad alta definizione

Poiché i progettisti hanno dimostrato di apprezzare un display di grandi dimensioni, l’oscilloscopio Serie 5 è stato equipaggiato con un display tattile capacitivo da 15,6” ad alta definizione (con risoluzione di 1920 x 1080 pixel).

Interfaccia utente riprogettata per le interazioni tattiliIl display visualizza un’interfaccia utente avanzata che permette agli utilizzatori di accedere ai controlli direttamente mediante icone presenti sul display stesso piuttosto che navigare attraverso menù che a loro volta danno origine ad altri sotto-menù.

Oltre a rendere più facile e intuitivo il funzionamento, aumenta considerevolmente lo spazio a disposizione per la visualizzazione delle forme d’onda e dei segnali correlati. Per garantire una flessibilità ancora maggiore, l’utente può anche comandare l’oscilloscopio attraverso un mouse e i tradizionali controlli presenti sul pannello frontale in modo del tutto integrato,

Di dimensioni compatte, con una profondità di circa 20 cm, lo strumento è facilmente trasportabile grazie a una robusta maniglia, prevede un pannello frontale semplice, razionale e intuitivo con punti luminosi a LED che indicano la forma d’onda selezionata e le sorgenti di trigger, oltre a piedini regolabili che consentono la visualizzazioni da angolazioni differenti.

ADC a 12 bit e nuova modalità ad alta risoluzione

Gli attuali sistemi elettronici richiedono la disponibilità di apparecchiature di test caratterizzate da un rumore intrinseco inferiore per osservare segnali di ampiezza sempre più ridotta e riuscire a individuare piccoli segnali che si sovrappongono a segnali più grandi.

L'oscilloscopio Tektronix Serie 5 integra uno stadio di amplificazione e trattamento del segnale d'ingresso di nuova generazione che consente di ridurre il rumore in misura pari a circa 4,5 dB rispetto agli oscilloscopi della generazione precedente.

Modalità Hi-ResEsso inoltre utilizza un convertitore analogico/digitale a 12 bit e prevede una nuova modalità di conversione ad alta risoluzione (High Res) in grado di garantire una risoluzione verticale ancora più elevata, fino a 16 bit. Questa combinazione tra ridotto rumore e conversione A/D ad alta risoluzione assicura eccellenti prestazioni in termini di numero effettivo di bit (ENOB).

La velocità di campionamento massima dei canali (ciascuno è indipendente dagli altri) è funzione della risoluzione prescelta. Con una risoluzione di 8 bit la frequenza di campionamento massima è di 6,25 Gs/s, mentre a 12 bit è di 3,125 Gs/s.

Sistema operativo Windows opzionale

Molti oscilloscopi oggi disponibili sul mercato utilizzano un sistema operativo dedicato, tipicamente derivato da Linux, oppure la piattaforma Windows PC, che consente agli utenti di far girare altri programmi sull’oscilloscopio.

Ciascun approccio ha i propri pregi e difetti e in parecchi laboratori elettronici convivono entrambe le tipologie di strumenti. Tuttavia, alcune aziende non ammettono o scoraggiano l'utilizzo di uno o l'altro sistema operativo per ragioni di politica di sicurezza o protezione informatica.

Il software DPOJET identico con o senza WindowsL’oscilloscopio Tektronix Serie 5 taglia la testa al toro ed il primo strumento del suo genere a poter funzionare indistintamente sia come un oscilloscopio con sistema operativo dedicato e chiuso, sia in configurazione Windows aperta con la possibilità di installare software complementari, come ad esempio Matlab o LabVIEW.

L’utilizzatore può commutare tra le due modalità semplicemente aggiungendo o rimuovendo un drive a stato solido su cui è installata la licenza per il sistema operativo Windows. Quando l’unità SSD è installata, lo strumento avvia Windows, mentre quando questo disco a stato solido è rimosso lo strumento avvia il sistema operativo dedicato. Indipendentemente dalla configurazione scelta, l’interfaccia utente dell’oscilloscopio funziona esattamente allo stesso modo.

Opzioni flessibili e possibilità di aggiornamento sul campo

Tutti gli oscilloscopi Tektronix Serie 5 possono essere acquistati o aggiornati sul campo nel momento in cui variano le esigenze con l'aggiunta di un generatore di funzioni arbitrare e di sonde digitali, l'estensione della memoria di acquisizione fino a 125 Mpunti (milioni di punti), il supporto di ulteriori protocolli e ampliamento dell'ampiezza di banda fino a 1 GHz tramite una licenza software, fino a 2 GHz tramite l'intervento di un centro di assistenza Tektronix Service Center. Per tutti gli oscilloscopi è prevista una garanzia di 3 anni.

Prezzi, canali e larghezze di banda

La famiglia di oscilloscopi Tektronix Serie 5 è disponibile in svariati modelli che differiscono sostanzialmente per il numero di ingressi di base (4, 6, 8 ingressi) e larghezza di banda degli stessi (350 MHz, 500 MHz, 1 GHz, 2 GHz).

Ai 4, 6 o 8 ingressi corrisponde un egual numero di canali analogici attivi contemporaneamente o un numero massimo di canali digitali attivi contemporanemente rispettivamente di 32, 48 e 64, fermo restando la flessibilità di passare a piacere in qualunque momento da un canale analogico a otto canali digitali.

Sonda Tektronix TLP058 con 8 canali digitaliAd esempio, il modello MSO54 da 4 ingressi con larghezza di banda di 350 MHz ha un prezzo di listino di € 12.700, il modello MSO58 da 8 ingressi con larghezza di banda di 2 GHz ha un prezzo di listino di € 40.300.

Il kit e sonda logica che trasforma un ingresso FlexChannel in 8 canali di misura digitali ha un prezzo di listino di € 1.780.

 

 

 

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