www.strumentazioneelettronica.it

2404 ADI ADGM1121 leaderboard
resultsUrl="https://www.strumentazioneelettronica.it/risultati-ricerca/"

Misure automatiche su rete FTTH con iOLMCome impostare i parametri di un OTDR (riflettometro ottico nel dominio del tempo) quando si deve verificare il comportamento di una fibra ottica relativamente corta, come nel caso delle reti di accesso di tipo FTTH?

Un'impostazione non corretta della larghezza dell'impulso di misura iniettato nella fibra rischia di far prendere fischi per fiaschi.

Ricordiamo che il riflettometro ha un grande vantaggio rispetto alle altre tecniche utilizzabili per verificare il corretto funzionamento di una fibra ottica: è suffciente accedere alla fibra da un solo lato per poterla caratterizzare su tutta la sua estensione.

Ma ciò è vero solo se i parametri del riflettometro sono scelti correttamente.

Infatti, se l'impulso di stimolo inviato dallo strumento nella fibra è troppo breve, rischia di non avere la potenza sufficiente per raggiungere l'estremo opposto della fibra necessaria a stimolare le riflessioni che servono a caratterizzarla.

Al contrario, se l'impulso di stimolo è troppo lungo, sarò più facile raggiungere l'intera fibra, ma si rischia di oscurare sia un tratto iniziale troppo lungo a causa delle potenza eccessiva riflessa dal connettore di ingresso, sia di non avere sufficiente risoluzione temporale per distinguere due imperfezioni vicine tra loro.

Una pratica piuttosto comune nella verifica del comportamento delle fibre per reti di accesso FTTH consiste nell'avviare l'analisi con una durata dell'impulso abbastanta breve, per controllare il primo tratto, magari fino allo splitter, per poi allungare la durata dell'impulso per riuscire ad analizzare anche la tratta terminale della fibra.

L'esseucuzione di più misure e, soprattutto, il consolidamento dei vari risultati per giungere a una 'visione completa' di ciò che accade sulla fibra è però un processo che tende ad allungare i tempi a che richiede una certa pazienza e attenzione.

Una soluzione alternativa per semplifcare l'analisi delle reti in fibra ottica è stata recentemente proposta e da Exfo che l'ha inserita nei suoi OTDR portatili della chiamandola iOLM.

In sostanza, il sistema iOLM automatizza il processo di analisi delle fibre su reti FTTH adattando la lunghezza dell'impulso di prova al tipo di elemento che si vuole identificare, eseguendo ripetutamente le misure in modo automatico e consolidanando i risultati in uno stesso grafico e schema di interpretazione che risulta molto più semplice da interpretare per l'operatore.

Mediante le acquisizioni successive con durate diverse dell'impulso e il consolidamento dei risultati esguito autonomamente dallo strumento, risulta pertanto molto più rapido analizzare la fibra nella sua interezza.

Fiere e Seminari

Logo FocusonPCB

FocusonPCB - Vicenza, 15-16 maggio 2024

Torna a Vicenza il 15 e 16 maggio 2024 Focus on PCB, la terza edizione della fiera dedicata all'intera filiera dei circuiti stampati. Nata dalla volontà del Gruppo PCB Assodel…
Oscilloscopi ad alta definizione

Nuovi Prodotti