Anritsu ha presentato due nuovi sensori di potenza per segnali a radiofrequenza con interfaccia USB che permettono di effettuare misure di potenza ad alta accuratezza con tutti gli analizzatori Anritsu già presenti in catalogo.

I nuovi sensori modello MA24108A e MA24118A sono caratterizzati da funzionamento da 10 MHz a 18 GHz e 60 dB di gamma dinamica.

I sensori utilizzano la nuova tecnologia a doppio cammino per effettuare misura di potenza a vero valore efficace (true-RMS) simili a quelle effettuate con sensore termico in tutta la banda e in tutto il range dinamico di funzionamento, sia su segnali CW, che multi-tono e modulati, come quelli comunemente utilizzati nel settore aerospazio e difesa.

Entrambi i sensori dispongono di un trigger interno per effettuare misure su segnali a burst, tipo GSM, WiMax o TD-SCDMA, oppure possono accettare un trigger esterno su connettore MCX.

In ogni caso non è richiesto un modulo separato per dare il segnale di trigger, come per altre soluzioni oggi presenti sul mercato. In pratica si tratta di veri e propri analizzatori di potenza in miniatura, visto che incorporano un micro-controllore, tutta la circuiteria di controllo, un ADC e l'alimentatore integrato.

I sensori MA24108A e MA24118A hanno 3 modalità di funzionamento: misura continua, media, e sul time slot. C'è anche una modalità "oscilloscopio", che permette di monitorare la potenza misurata per un periodo fino a 300 ms, una funzione particolarmente utile nel caso si misurino segnali non periodici utilizzando una banda video inferiore a 50 kHz.
Sempre nella modalità oscilloscopio, la funzionalità time gating permette di tenere sotto osservazione la porzione desiderata di segnale, che potrebbe contenere informazioni di temporizzazione in un duty cycle molto breve, tali da inficiare completamente la misura di potenza.

Per segnali di tipo TDMA è poi disponibile la modalità di misura "time slot", che fraziona la misura in diversi intervalli temporali e calcola la media in ciascuno di essi. Questa funzione permette di analizzare un intero frame di una qualsiasi segnale TDMA, contenente fino ad un massimo di 128 slot.

Tutte le diverse funzionalità di funzionamento dei sensori sono accessibili con PowerXpert, il software di controllo e di elaborazione dati basato su sistema operativo Windows. PowerXpert permette, oltre alla memorizzazione dei dati di misura, diverse modalità di visualizzazione grafica in funzione delle esigenze di analisi.

In R&D o produzione i nuovi sensori USB permettono di effettuare misure di potenza di alta qualità, ma a costi contenuti, anche perchè non è richiesta la calibrazione ad 1 mW e i tempi di test ne risultano di conseguenza ridotti.

Inoltre, nei sistemi automatizzati non si occupa spazio nel rack, potendo connettere il sensore direttamente al PC, così come si può lavorare senza problemi in un ATE, grazie alla possibilità di accettare trigger esterni per la misura.

I nuovi sensori USB possono lavorare in connessione diretta con gli analizzatori di spettro portatili di Anritsu delle famiglie Spectrum Master, BTS Master VNA Master, e con la linea di analizzatori di spettro economici MS271xB, aggiungendo a tali prodotti la capacità di misurare potenza con alta accuratezza su segnali fino a 100 MHz di banda.

Oltre a ciò, i nuovi sensori hanno un range di funzionamento in temperatura molto ampio (0 - 55°C), un livello massimo di potenza in ingresso prima del danneggiamento molto elevato (+33dBm) e un sistema di protezione dalle scariche elettrostatiche ESD.

Queste caratteristiche, unite alle dimensioni compatte (possono essere portati nella valigetta del PC o addirittura in tasca), ne fanno un accessorio ideale per i tecnici di campo che lavorano alla installazione e manutenzione delle stazioni radiobase o dei ponti radio punto-punto.