La sfida da affrontare per fare evolvere le reti mobili di oggi e di domani è enorme e riguarda non solo la connessione tra la stazione radio base (il cosiddetto “Nodo B”) e l’utente finale, ma anche quella tra la stazione stessa e la rete di trasporto principale, in altre parole, il canale che collega la cella e quindi l’insieme degli utenti al suo interno, con la rete fissa.
In larga misura, il traffico che riguarda questo segmento della rete (il cosiddetto “backhaul”) passa attraverso l’etere, utilizzando i ponti radio e l’evoluzione più significativa degli ultimi anni è nata nei laboratori italiani di Alcatel-Lucent a Vimercate.
Qui, infatti, è nato il sistema 9500 MPR o Microwave Packet Radio, il primo al mondo specificamente progettato per combinare in modo ottimale tanto il tradizionale traffico degli utenti fonia quanto il traffico emergente dei dati, orientato pertanto al protocollo Internet (IP).
Circa 160 progettisti e ricercatori sono impegnati nel laboratorio Microwave di Vimercate, un polo di eccellenza riconosciuto in tutto il mondo nell’industria delle telecomunicazioni. Qui, già negli anni ’60 nascevano i ponti radio per la radiodiffusione televisva e, dal 1967, per le reti di telecomunicazione, con sistemi a breve e a lunga distanza, a bassa e ad alta capacità, dai ponti radio da 2 Mbit/s per uso locale ai sistemi con capacità di centinaia di Mbit/s al secondo per applicazioni di trasporto a lunga distanza e impiegati anche nelle aree più impervie del pianeta.
Le funzionalità richieste dal mercato ai ponti radio di nuove generazione comprendono:
Il concetto di Microwave Packet Radio, nato nei laboratori di Vimercate e incarnato dalla famiglia di prodotti Alcatel-Lucent 9500 MPR, rappresenta un'innovativa evoluzione delle soluzioni di trasporto a microonde, ottimizzata per il trasporto dei servizi mobili di quarta generazione (LTE) e compatibile con i servizi tradizionali 2G/3G e relative infrastrutture.
Oggi la piattaforma 9500 MPR rappresenta il prodotto di punta in questo settore e sfrutta tutte le tecnologie brevettate sviluppate da Alcatel-Lucent sia riguardante le gli algoritmi di modulazione e demodulazione a microonde (che oggi arrivano al formato 256 QAM), sia quelli dei metodi per il trattamento della qualità del servizio, tipici delle reti a pacchetto.
In estrema sintesi, un ponte radio ad alta capacità realizzato con 9500 MPR offre ai clienti un serie di vantaggi competitivi: