Tektronix rilancia e punta tutto su un nuovo tipo di strumento da lei stessa inventato 3 anni fa: l'oscilloscopio MDO (Mixed Domain Oscilloscope), uno strumento che unisce le funzionalità di un oscilloscopio digitale (dominio del tempo) e di un vero analizzatore di spettro (dominio della frequenza).

Integrando le anche funzioni di generatore di forme d'onda arbitrarie, analizzatore logico, analizzatore di protocollo e voltmetro digitale, gli oscilloscopi della nuova famiglia Tektronix MDO3000 possono svolgere le funzione di 6 strumenti di misura in uno solo.

 La nuova famiglia MDO3000 è il frutto dell'esperienza maturata in questi tre anni da Tektronix con gli strumenti della serie MDO4000, che saranno ancora commercializzati e con un prezzo ancora più conveniente.

Dave Farrell, General Manager della divisione Mainstream Oscilloscope e prossimo responsabile dell'intera area EMEA di Tektronix, si spinge ad affermare che "lo strumento MDO rappresenta la piattaforma del futuro di ogni progettista elettronico e in breve tempo rappresenterà il tipo di strumento più venduto nel campo degli oscilloscopi."

 Secondo Farrell, "nel sempre più affollato banco di lavoro dei progettisti, i quali inevitabilmente dovranno affrontare progetti 'multidominio' nei quali convivono sistemi digitali e sistemi wireless, l'MDO avrà in ruolo centrale in quanto permette di combinare in un solo strumento le funzionalità di molti, a partire dall'oscilloscopio e dall'analizzatore di spettro".

Tornando alle novità della famiglia MDO3000, l'offerta è davvero ampia e copre una gamma di esigenze potenzialmente molto più ampia rispetto alla pionieristica serie MDO4000.

Sono a disposizione ben 10 modelli, a 2 e 4 canali, con larghezze di banda dei canali oscilloscopio da 100 MHz, 200 MHz, 350 MHz, 500 MHz e 1 GHz, tutti equipaggiati di serie con un canale supplementare dedicato all'analizzatore di spetto.

Si badi pene che il canale supplementare non è un semplice digitalizzatore sul quale viene eseguita una FFT per osservare il segnale nel dominio della frequenza, bensì un vero a proprio canale dedicato alla radiofrequenza, capace di analizzare segnali da 9 kHz fino a 3 GHz con prestazioni comparabili con quelle di un buon analizzatore di spettro di fascia media.

Interessante anche la particolare struttura dei prezzi legata all'analisi spettrale. Compreso nel prezzo di ogni oscilloscopio, infatti, vi è la possibilità di analizzare segnali con l'analizzatore di spettro fino alla stessa frequenza della larghezza di banda dei canali dell'oscilloscopio. Ad esempio, con un modello da 500 MHz, oltre ai 2 o 4 canali dell'oscilloscopio da 500 MHz, si dispone di un canale supplementare dell'analizzatore di spettro fino a 500 MHz.

Acquistando la relativa opzione supplementare, la frequenza di lavoro massima dell'analizzatore di spettro può essere estesa fino a 3 GHz.

La possibilità di aggiornamento tramite opzioni software è un'altra delle caratteristiche fondamentali di questa famiglia di oscilloscopi. Praticamente tutto può essere potenziato acquistando, anche successivamente, la relativa licenza software, compresa la larghezza di banda dei canali dell'oscilloscopio (ad esclusione del passaggio a 1 GHz, che richiede un intervento sull'hardware).

Pertanto, uno strumento che potrebbe essere inizialmente acquistato nella sua configurazione base di oscilloscopio digitale e analizzatore di spettro di banda corrispondente, può essere potenziato con 16 canali digitali da 500 Ms/s, generatore di funzioni da 50 MHz con 128 kpunti di memoria e campionamento in uscita a 250 Ms/s, analizzatore di protocollo per bus seriali (dalla semplice RS232 all'USB 2.0).

La struttura di base degli oscilloscopi utilizza uno schermo a colori da 9 pollici in formato largo (non touch) sul quale si possono visualizzare con la massima flessibilità tutte le tracce e le elaborazioni effettuate sul segnale, sia nel dominio del tempo, sia nel dominio della frequenza.

A questo proposito spiccano diverse funzioni tipiche degli strumenti più avanzati, come lo spettrogramma in tempo reale o le funzioni di ricerca e analisi di eventi rari, così come la nuova modalità di visualizzazione Inverted Palette, che aiuta a mettere in evidenza le anomalie sul segnale.

La caratteristiche di acquisizione prevedono una frequenza di campionamento massima di 2,5 Gs/s su tutti i canali contemporaneamente, e di 5 Gs/s sui soli modelli da 1 GHz su metà dei canali attivi.

 La memoria di acquisizione disponibile è di 10 milioni di punti, mentre la velocità di aggiornamento può raggiungere le 280.000 forme d'onda al secondo attivando la modalità FastAcq.

Il voltmetro digitale integrato (DVM), che può essere attivato gratuitamente semplicemente registrando il proprio strumento sul sito Tektronix, può effettuare misure di tensioni AC RMS, DC o AC+DC RMS a 4 cifre, oltre a misure di frequenza a 5 cifre che vengono visualizzate sul display in un apposito riquadro sovrapponibile alla visualizzazione delle tracce.

Altra importante novità tecnologica è rappresentata dalle sonde fornite di serie con lo strumento, che nonostante siano di tipo passivo, hanno una capacità di soli 3,9 pF e funzionano fino a 1 GHz.

Il prezzo base per uno strumento da 2 canali per l'oscilloscopio da 100 MHz e 1 canale di analizzatore di spettro da 100 MHz è di € 2.760.

Tutte le altre funzionalità possono essere aggiunte tramite le opzioni software acquistabili separatamente.