Il nuovo strumento multifunzione BTC presentato da Rohde & Schwarz è un po' il Santo Graal della strumentazione dedicata al mondo del broadcast.

In sostanza, può effettuare praticamente qualunque tipo di prova su segnali audio e video professionali analizzando e generando segnali sia a livello di flussi di contenuto, sia a livello di banda base e radiofrequenza per facilitare il collaudo di chip, schede, apparecchiature a apparati di ricetrasmissione per reti di difussione del segnale analogico o digitali di ogni genere.

La piattaforma BTC nasce come strumento universale per poter verificare ogni tipo di dispositivo per applicazioni broadcast nel senso più ampio del termine. Grazie alla sua struttura modulare, è possibile effettuare prove secondo qualunque standard di trasmissione analogico o digitale, sia creando segnali di stimolo perfetti o appositamente distorti in modo controllato, sia analizzando e decodificando i segnali audio e video elaborati internamente da un dispositivo in prova.

I generatori di segnali audio, video e RF installabili nello strumento R&S BTC consentono di effettuare in tempo reale prove complete a qualunque livello gerarchico della struttura di rierimento dei protocolli (OSI), con l'ulteriore possibilità di telecontrallare direttamente il dispositivo in prova interagendo con esso per eseguire sequenze di verifica anche molto articolate in modo completanente automatico.

Essendo basato su un'architettura modulare anche a livello di software, lo strumento si presta a supportare sia tutti gli standard radiotelevisivi oggi esistenti, sia quelli futuri. I flussi audio e video possono essere generati dallo strumento, riprodotti oppure inviati o ricevuti da e verso l'esterno in forma modulata.

Grazie alle funzionalità di generazione e analisi del segnale combinate, lo strumento R&S BTC può generare il segnale voluto da inviare al dispositivo da collaudare, sia estrarne i segnali audio e video interni per determinare eventuali difetti nella resa, ad esempio identificando i relativi punti errati nelle immagini, o PFP (Picture Failure Point). Sfruttando un sistema così integrato, diventano molto più pratiche e più veloci tutte le procedure mirata a valutare in modo oggettivo, e riproducibile, la reale qualità delle immagini.

Lo strumento si adatta pertanto a molteplici applicazioni, dalla ricerca e sviluppo di chipset, schede e apparati, alla loro verifica e certificazione in laboratorio, al collaudo di accettazione da parte di opeatore di rete, aziende specializzate in noleggio, autorità regolatorie e così via.

Dal punto di vista tecnologico la piattaforma di misura si compone di un'unità base da banco ma in formato adatto anche al montaggio su rack nella quale si inseriscono sul retro i vari moduli di misura che, secondo le proprie necessità, andranno a comporre un vero e proprio banco di collaudo fleissibile.

Ad esempio, il generatore di segnali di riferimento prevede due cammini di segnale completamente indipendenti, con la possibilità di gestire modulazioni con una larghezza di banda di ben 160 MHz, potento così supportare tutti gli standard analogici e digitali utilizzati nelle diffusione radiotelevisiva via cavo, terrestre e satellitare, compresi i più recenti stanrdar di seconda generazione come DVB-T2, DVB-C2, DVB-S2.

Il sistema può esegurie automonamente in modo automatizzato e personalizzabile anche tutte le sequenze di prove previste dai vari standard come DTG d-book, e-book e NorDig, in modo da velocizzare notevolmente le attività necessarie per ottenere il relativo logo di certificazione della propria apparecchiatura.

Le prove tipiche per la valutazione e certificazione di apparati riceventi prevedono la verifica del loro comportamento in varie condizioni realistiche soggette e interferenze e propagazione non ottimale. Per affrontare queste misure, la piattaforma R&S BTC mette e disposizione fino a otto generatori di forme d'onda arbitrarie abbinabili al cammino del segnale RF, oltre ai due canali di elaborazione RF in tempo reale indipendenti.

Pertanto, si possono comodamente generare complessi scenari interferenziali o ambienti di propagazione multicammino su tutta la banda di frequenze e su un'ampia gamma dinamica per inserire in modo controllato sul segnale di prova varie imperfezioni, a partire dal semplice rumore bianco alle più articolate condizioni di fading selettivo che potrebbero influeri sul comportamento dei ricevitori digitali che lavorano su segnali a banda larga.

Il tutto può essere impostato e comandato tramite il touchsreen integrato da 8,4 pollici dello strumento, oppure demandato alla sequenze di test gestibili internamente dallo strumento o mediante il telecontrollo via rete.