Lo standard UFS (Universal Flash Storage) identifica l'interfaccia di nuova generazione ad alta capacità utilizzabile sia per collegare i processori alla loro memoria di massa non volatile, sia per facilitare lo scambio di dati con schede di memoria flash rimovibili.

Le applicazioni tipiche previste per le memorie con interfacce UFS sono nel campo dei terminali mobili, come smartphone e tablet, nonché fotocamere digitali e altre apparecchiature dove è importante memorizzare rapidamente grandi quantità di dati.

Pubblicate originariamente nel febbraio 2011, le specifiche UFS sono state aggiornate nel giugno 2012 con la versione 1.1 e supportano inizialmente velocità di scambio dei dati di 300 megabyte al secondo (MB/s) sul bus simultaneamente in entrambe le direzioni.

Una caratteristica dello standard UFS è di offrire un bassissimo consumo energetico, che si annulla quasi del tutto in condizioni di riposo, sfruttando anche le varie specifiche che fanno parte delle serie di standard MIPI progettate per i dispositivi mobili.

Lo standard UFS adotta la ben nota architettura dei comandi SCSI e supporta l'invio di comandi multipli e gestione delle code che facilita l'adozione di tecniche di programmazione parallelle multi-thread. Si tratta di un notevole passo avanti rispetto alla classica struttura sequenziale dei comandi prevista nelle tradizionali interfacce per schede di memoria Flash, che ammettendo un solo comando per volta limitano la velocità delle operazioni di lettura e scrittura ad accesso casuale..

Per facilitare lo sviluppo e la validazione di progetti che adottano le nuove interfaccae UFS, Agilent Technologies ha presentato una nuova opzione software per la decodifica del protocollo UFS per i suoi oscillscopi delle famiglie Infiniium 90000A, 90000 Serie X e 90000 Serie Q.

Il nuovo pacchetto applicativo Agilent N8818A decodifica i pacchetti come definiti nelle specifiche JEDEC UFS v1.1 e può essere usato anche assieme al pacchetto Agilent N8808A per visualizzare contemporaneamente anche i pacchetti del protocollo UniPro.

L'applicativo supporta velocità di trasmissione sull'interfaccia MIPI M-PHY fino a 5,8 Gbps, che è il protocollo elettrico utilizzato per lo scambio dei segnali usati nello interfacce UFS supportando la visualizzazione correlata delle forme d'onda con le informazioni di protocollo a livello di simbolo, pacchetto e trama nelle varie modalità previste dallo standard.