Uno dei frutti più significativi della collaborazione tecnologica tra National Instruments e Tektronix lo si può ammirare nei digitalizzatori PXIe-5185/86, dei moduli in formato PXI che offrono una larghezza di banda dino a 5 GHz con frequenze di campionamento di 12,5 GS/s.
Collaborando nella progettazione dei digitalizzatori PXIe-5185/86 di National Instruments, Tektronix ha:
Leggi tutto: Il digitalizzatore con un cuore da oscilloscopio
Il collaudo delle funzionalità di comunicazione a corto raggio tra telefoni cellulari e altri dispositivi NFC (Near Field Communication) è relativamente semplice. Scopo di questo articolo è introdurre brevemente i concetti essenziali della tecnologia NFC e fornire agli sviluppatori di sistemi delle linee guida per preparare ed eseguire le misure necessarie al collaudo e alla verifica dell'interoperabilità dei dispositivi NFC.
La tecnologia di comunicazione a corto raggio NFC si presta a numerose applicazioni. Può essere usata per il trasferimento di dati come numeri telefonici, immagini, file MP3 o certificazioni digitali tra dispositivi abilitati, come possono esserlo due telefoni cellulari. Ma lo scambio di informazioni può anche avere luogo tra telefonini dotati di funzionalità NFC ed etichette (tag) o smart-card dotate di chip RFID compatibili, ad esempio per ottenere da un manifesto pubblicitario 'intelligente' un URI (Uniform Resource identifier) che consenta la connessione al relativo sito Web.
I sistemi NFC dispongono poi di funzioni di sicurezza tali da poter essere impiegati come chiave di accesso per diverse tipologie di contenuti riservati e per servizi 'sensibili' come quelli di pagamento elettronico, biglietteria elettronica e controllo degli accessi.
Leggi tutto: Collaudo di dispositivi NFC con procedure di misura standard
L'avvento dei primi oscilloscopi digitali, all'inizio degli anni Ottanta, diede inizio a una rivoluzione tecnologica e a un cambio di paradigma nel modo di analizzare e visualizzare i dati.
Nonostante la tecnologia digitale offrisse numerosi vantaggi nella post-elaborazione della forma d'onda e nell'archiviazione permanente dei dati, il prezzo da pagare era la bassa velocità nell'aggiornamento della visualizzazione. Col tempo gli oscilloscopi digitali sono estremamente migliorati, arrivando quasi a soppiantare quelli analogici.
L'architettura di uno strumento digitale determina la sua velocità di misurazione. Scopriamo gli effetti di un parametro fondamentale di un oscilloscopio digitale: il "tempo morto" o "tempo cieco" (blind time), e del suo impatto sull'abilità di eseguire il debug dei difetti di un segnale i progetti complessi.
Leggi tutto: Effetti del tempo morto nell'oscilloscopio digitale
Che tutti desideriamo prodotti piccoli, leggeri, e con una durata infinita dalla batteria è un fatto noto.
Meno noto è come un progettista possa soddisfare queste esigenze contrastanti.
Ancora meno noto è riuscire a capire esattamente quanto e come consumerà il nostro dispositivo elettronico e, soprattutto, come ottimizzare il progetto affinché nelle condizioni reali di utilizzo la batteria possa veramente durare a lungo.
Leggi tutto: Misurare i consumi dei prodotti alimentati a batteria
Abbiamo visitato uno dei luoghi a maggiore densità di strumentazione elettronica presenti in Italia, i laboratori di ricerca e sviluppo di Alcatel-Lucent della sede di Vimercate.
Ecco cosa abbiamo trovato tra le eccellenze del "designed in Italy".